Capocollo di Martina Franca: il salume pugliese DOP da provare
Tra le eccellenze gastronomiche della Puglia, il Capocollo di Martina Franca è senza dubbio uno dei prodotti più pregiati. Questo salume DOP, tipico della Valle d’Itria, è il risultato di una tradizione secolare e di un processo di produzione artigianale che ne esalta il sapore e l’aroma inconfondibili.
Origine e storia del Capocollo di Martina Franca
Il Capocollo di Martina Franca affonda le sue radici nella tradizione contadina pugliese. La sua produzione risale a tempi antichi, quando le famiglie allevavano suini per ottenere carni pregiate da conservare durante l’anno. Martina Franca, situata nel cuore della Valle d’Itria, è diventata il centro di eccellenza per la lavorazione di questo salume, grazie al clima favorevole e alle tecniche di affumicatura tramandate di generazione in generazione.
Il processo di lavorazione: un’arte tramandata nel tempo
La produzione del Capocollo di Martina Franca segue un metodo rigoroso che ne garantisce la qualità e l’autenticità. Ecco le fasi principali:
- Selezione della carne: si utilizza esclusivamente la parte superiore del collo del suino, scelta per la sua marezzatura perfetta.
- Salatura e marinatura: la carne viene massaggiata con sale marino e aromi naturali, tra cui pepe nero e vino cotto.
- Affumicatura: una fase distintiva che avviene con legno di fragno, una quercia tipica della zona, che conferisce al salume il suo caratteristico aroma.
- Stagionatura: il capocollo viene lasciato maturare in ambienti ventilati per almeno 120 giorni, sviluppando così il suo sapore unico.
Caratteristiche e sapore inconfondibile
Il Capocollo di Martina Franca si distingue per il suo colore rosso intenso con sottili venature di grasso bianco. Il sapore è delicato, leggermente dolce e con note affumicate che lo rendono irresistibile. La sua consistenza è morbida e succosa, perfetta per essere gustata in purezza o accompagnata da altri prodotti tipici pugliesi.
Come gustarlo al meglio
Per apprezzare al massimo il Capocollo di Martina Franca, si consiglia di tagliarlo a fette sottili e servirlo con:
- Pane casereccio: ideale il pane di Altamura DOP, con la sua crosta croccante e l’interno soffice.
- Formaggi stagionati: come il Caciocavallo Podolico o il Canestrato Pugliese.
- Vini locali: un bicchiere di Primitivo di Manduria o di Negroamaro esalterà il sapore del salume.
Perché il Capocollo di Martina Franca è un’eccellenza DOP
Il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta (DOP) certifica l’autenticità e la qualità del Capocollo di Martina Franca. Questo marchio garantisce che il salume sia prodotto esclusivamente in determinate aree della Puglia e secondo metodi tradizionali, preservando così il suo legame con il territorio.
Dove acquistarlo
Il Capocollo di Martina Franca può essere acquistato direttamente nelle macellerie artigianali della Valle d’Itria, nei mercati locali o presso rivenditori specializzati in prodotti tipici pugliesi. È possibile trovarlo anche online, scegliendo produttori certificati che ne garantiscano la qualità.
Conclusione
Se sei un amante della gastronomia e vuoi scoprire i sapori autentici della Puglia, il Capocollo di Martina Franca è una tappa obbligata. Un salume dal gusto raffinato, perfetto per arricchire ogni occasione con un tocco di tradizione e genuinità.
Vieni in Puglia…a mangiare!